Acquisto all'ultima Bologna (09-04-16).
In attesa d ipareri e commenti!
L'ho presa nonostante il prezzo piuttosto elevato rispetto alla mia media di spesa perché mi mancava questa tipologia di munizione. Inoltre pareri competenti mi hanno indicato le particolarità di questo pezzo, per cui l'ho inserito nel giro della nostra comunità in modo che venisse apprezzato al meglio.
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Presente all'interno una sola clip completa, machiata RR M36 in acciaio fosfatato, comune come pezzo?
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Due tipologia di marchi per le cartucce, due B-43 e quattro B-42.
Probabilmente hanno usato produzione dell'anno precedente per integrare il quantitativo necessario.
DSCF5332.jpg
Le cartucce a finaco della clip.
DSCF5336.jpg
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Io (ne) ho viste cose che voi umani non potreste immaginarvi.
Navi da combattimento in fiamme al largo dei bastioni di Orione;
e ho visto i raggi B balenare nel buio vicino alle porte di Tannhauser.
E tutti quei momenti andranno perduti nel tempo come lacrime nella pioggia.
È tempo di morire. (Blade Runner)
Hai fatto bene a prenderla, anche se non completa! La piastrina RR M-36 si trova spesso nelle scatolette di quegli anni, evidentemente la produzione fu notevole e il riciclaggio pure. Io l'ho trovata molto spesso nelle scatolette dei 7,35 mm del pirotecnico di Bologna del 1938 e 39, ma anche sui 6,5 mm di periodo successivo. Molto spesso, comunque, le munizioni a salve, da esercitazione e da tiro ridotto venivano confezionate con caricatori riciclati, quindi ci sta alla grande.
Ti posso invece dire, per quanto riguarda i fondelli delle munizioni, che a mio parere si tratta della commistione di oggetti provenienti da più scatolette di periodo diverso. Infatti, senz'altro quella marcata CA B-42 è coerente con l'etichetta della scatola (ci sta che bossoli prodotti magari alla fine del 1942 si ritrovino in una scatola del primo semestre 1943). Non è invece coerente, secondo me, il fondello marcato RM B-43, che è stato senz'altro prodotto nel secondo semestre 1943 (in quanto nel primo semestre, l'ispettore di Bologna dovrebbe essere TR).
Secondo me, anzi, RM (cioè Rubino Mario) dovrebbe essere entrato in servizio dopo l'8 settembre. Comunque, tieni presente che si tratta della prima volta che mi capita di vedere cartucce per tiro ridotto mod. 39 di produzione così tarda, cioè al limite dell'Rsi e forse anche oltre il limite. Quindi, secondo me è comunque un bell'acchiappo! Io finora avevo visto solo cartucce del 1941 e 1942 di Bologna, mai del 1943.
Grazie Chaingun, pensao che la cosa non interessasse a nessuno e mi dispiaceva...
Da quello che ho sentito la scatoletta dovrebbe essere stata l'ultima produzione di munizioni da addestramento prima dell8 settembre. Figurati che io pensavo che fossero le 42 fuori posto invece sono le 43!
Per cui mancherebbero delle 43 del I° semestre a chiudere il cerchio e quelle presenti dovrebbero essere veramente le ultime prima del passaggio del fronte!
La scatoletta è sicuramente riciclata apponendo l'etichetta su una già marcata, segno che già all'epoca le ristrettezze si facevano sentire. Curioso che si preoccupassero di fabbricare ancora munizioni da addestramento rubando risorse a quelle da guerra...
Io (ne) ho viste cose che voi umani non potreste immaginarvi.
Navi da combattimento in fiamme al largo dei bastioni di Orione;
e ho visto i raggi B balenare nel buio vicino alle porte di Tannhauser.
E tutti quei momenti andranno perduti nel tempo come lacrime nella pioggia.
È tempo di morire. (Blade Runner)
Le RM B-43 secondo me dovevano essere in una scatoletta marcata secondo semestre del 1943 e, inoltre, "Pirotecnico di Bologna" senza "R.E.". A questo punto, però, può venire sempre il dubbio che sia stata fatta una produzione limitata anche nel 1944.
Certo, in questo modo si sottraevano risorse per le munizioni da guerra. Ma d'altronde le reclute andavano addestrate!
Due tipologia di marchi per le cartucce, due B-43 e quattro B-42.
