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munizioni

Inviato: 20/06/2007, 17:52
da cuit
salve, ho questi proiettili da diverso tempo senza sapere di quali armi siano x cui chiedo aiuto,grazie.
quella da fucile penso sia del garand ma non ne sono sicuro.

Inviato: 20/06/2007, 17:54
da cuit
mentre x queste non ho idea x quali armi fossero

Inviato: 20/06/2007, 18:03
da Centerfire
Cuit, hai invitato le lepri a correre!
Non voglio togliere il divertimento ad utenti più ferrati di me, ti anticipo solo che hai fra le mani dei "classici" WWII !
Per le munizioni da arma corta vedo che c'è un bel pò di lavoro da fare in ripulitura, specialmente per allontanare la ruggine che rischia di sgranocchiarsi i tuoi pezzi!
Fra un pò arriveranno le risposte, altrimenti provvederò io![;)]

Inviato: 20/06/2007, 18:05
da cuit
intanto ti ringrazio x essere intervenuto,thanks.[;)]

Inviato: 20/06/2007, 18:08
da cuit
alcune che ho le ripulii con il filetto x pentole e successivamente le ho dato l'olio di vaselina, cosa ne pensi potrebbe andare bene oppure ho cazzato?[:(]

Inviato: 20/06/2007, 18:39
da Blaster Twins
Riconosco il proiettile per Garand e poi il primo a sinistra(quello più corposo)è un cal.45 per Thompson o pistola Colt M1911.Gli altri due non li conosco.

Inviato: 20/06/2007, 22:07
da giovanni
<font color="blue">Ciao
il primo è un 30-06 cartuccia lunga standard per gli americani e alleati da loro riforniti (Brasiliani, etc...)per Garand, BAR, mitragliatrici Browning etc...
il produttore è SL - St Louis Ordnance Stabilimento, St Louis , MO , USA anno di produzione 1942
Mi pare di vedere tracce rosse sulla punta della palla, se cosi è si tratta di un tracciante

Il secondo e un .45 AUTO cartuccia standard corta nella WWII per gli stati come sopra armi Colt 1911, mitragliatore Thompson, Mitra Grease Gun etc...
il produttore è ECS - Evansville Chrysler, Sunbeam Ordnance Plant, Evansville , Indiana , USA anno di produzione 1943

La terza è un 9 PARABELLUM Tedesco mod. 08 prodotto dalla:
dnf - Rheinisch-Westfälische Sprengstoff A.-G., Werk Nürnberg-Stadeln, Germania
St - sta a significare che ha un bossolo in acciaio verniciato
+ vuol dire che ha il fondello rinforzato
8 - è il numero del lotto di produzione
44 - è l'anno di produzione

L'ultima è sempre un 9 PARABELLUM Tedesco forse mod. 08 (ma se la palla è nero naturale è una m.E. usa una calamita se attacca è una m.E.) prodotta dalla:
ak - Munitionsfabriken (in realtà Sellier & Bellot), Praga con stabilimento a Vlasim, Cecoslovacchia, (durante l'occupazione Tedesca e la WWII )
St - sta a significare che ha un bossolo in acciaio verniciato
+ vuol dire che ha il fondello rinforzato
23 - è il numero del lotto di produzione
43 - è l'anno di produzione

Resto a disposizione
ciao
Giò
</font id="blue">

Inviato: 21/06/2007, 20:15
da Centerfire
Visto?
Aspettavo giusto Giovanni per leggere una bella disànima dei pezzi!
Cosa vuoi di più!!!![;)]

Per i parabellum tedeschi si interviene un pò male con la ripulitura in quanto la laccatura verde del bossolo se ne và insieme alla ruggine e ti ritrovi degli innaturai ed anonimi bossoli in acciaio naturale...
Per il .45 io userei il solito minitrapano con spazzolina in fili di acciaio. Lo ripeto anche quì, la sua azione è talmente leggera da essere a volte insufficente però lascia la patina originale allontanando la maggior parte degli ossidi! Probabile che possa funzionare anche sui 9 ma vai con attenzione!
Per l'ottone a volte basta il lucidante tipo "Sidol" anche se in casi di alterazione profonda del metallo non funziona granché.
Col tempo e gli sbalzi termici la lega d'ottone tende a cristallizzare e perdere elasticità, se cerchi di togliere la palla il bossolo si sbriciola! (mi è già capitato!!!)
La cartuccia in 30.06 (diametro di foratura 30/100 di Pollice, anno di adozione 1906) è una tracciante, la punta è meglio conservata perché protetta dalla vernice rossa che la identificava. In questo caso farebbe parte di un nastro da mitragliatrice, non mi sembra che venissero usate abitualmente su altre armi...
Buona raccolta![;)]

Inviato: 21/06/2007, 22:33
da giovanni
Troppo buono Centerfire
è che questo è l'unico campo in cui mi sento abbastanza ferrato, del resto in questa sezione anche tu , Norby e soprattutto Aorta non scherzate affatto...
Per la pulizia di quelle in ottone io uso solo prodotti chimici, prima le passo con il Cilit bang tappo Viola (l'arancio non va bene) e le pulisco per bene, poi dopo al massimo un paio di minuti (pena il fatto che i bossoli possano diventare rosati) li passo con un pulitore della Stan Home (sono quelli che vendono solo in casa) che è eccezzionale e le rende lucide per un bel pezzo, per quelle in acciaio placcato rame uso lo SMAC specifico per questo materiale (della Stan Home esiste anche un prodotto eccezzionale per l'acciaio e quelle nichelate).
Se posso evito aggressivi meccanici di qualsiasi tipo e la verniciatura o ricolorazione dei pezzi che a mio avviso snatura gli stessi (ma questa è una mia opinione del resto anche le opere d'arte vengono restaurate)
Del resto negli USA, dove a mio avviso ne capiscono pochino. neanche le scaricano. La conseguenza è che spesso non sanno che palla abbia la cartuccia o che carica cosi scambiano una Glisenti per una 9 M38 che secondo loro è uguale a una 9 Para...
Ogni scarrafone è bello a mamma soie...
Giò