Altri quesiti legali

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sven hassel
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Altri quesiti legali

Messaggio da sven hassel »

Oggi un mio cliente che diceva di essere titolare di porto d'armi, raccontava ad un altro collega anche lui con medesimo porto che tempo fa avendo il porto scaduto e dovendo trasferire la sua pistola dalla vecchia abitazione alla nuova, aveva chiesto il piacere di farlo insieme a lui ad un titolare di porto d'armi per uso caccia.
Tutto questo è perfettamente esatto?

Altro collega che anche lui si trasferisce di abitazione e possesso di porto d'armi per uso sportivo che porta la sua arma a pezzi da una casa all'altra in più volte; corretto e no?

Ultimo caso: un forummista di altri lidi ( mai possessore di armi o munizioni) mi ha detto che ha subito una perquisizione dell'abitazione da parte della Polizia perchè uun suo cliente aveva fatto denuncia che secondo luo aveva armi in casa. Possibile e cosa si fa in questi casi legalmente?.

Grazie a tutti per la pazienza.
sven hassel
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kanister
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Re: Altri quesiti legali

Messaggio da kanister »

Ieri sul "Giornale", in un articolo dedicato alla mostra Hit Show di Vicenza veniva citato un certo R.P., giornalista di Armi & Tiro, che veniva indicato come massimo esperto di legislazione legata alle armi.
Poichè ogni tanto compare anche su queste pagine attendiamo una sua venuta per chiarirti i tuoi dubbi.
ciao, g.u.
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berettofilo
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Re: Altri quesiti legali

Messaggio da berettofilo »

sven hassel ha scritto: 12/02/2018, 20:57 Oggi un mio cliente che diceva di essere titolare di porto d'armi, raccontava ad un altro collega anche lui con medesimo porto che tempo fa avendo il porto scaduto e dovendo trasferire la sua pistola dalla vecchia abitazione alla nuova, aveva chiesto il piacere di farlo insieme a lui ad un titolare di porto d'armi per uso caccia.
Tutto questo è perfettamente esatto?

Altro collega che anche lui si trasferisce di abitazione e possesso di porto d'armi per uso sportivo che porta la sua arma a pezzi da una casa all'altra in più volte; corretto e no?

Ultimo caso: un forummista di altri lidi ( mai possessore di armi o munizioni) mi ha detto che ha subito una perquisizione dell'abitazione da parte della Polizia perchè uun suo cliente aveva fatto denuncia che secondo luo aveva armi in casa. Possibile e cosa si fa in questi casi legalmente?.

Grazie a tutti per la pazienza.
[
Allora, caso 1: per essere in regola quando si spostano delle armi occorre avere titolo di trasporto valido sia esso un pda che un nulla osta rilasciato da un Commissariato di PS...il trasporto di armi conto terzi fatto in questo modo non è previsto e nemmeno consentito.

Caso 2: fatto salvo quanto sopra, il trasporto deve avvenire senza che ci sia disponibilità immediata di utilizzo dell'arma, (a meno che uno non abbia un pda per difesa personale) quindi l'arma deve essere scarica e racchiusa in una custodia, eventuali munizioni in un separato contenitore....non è necessario smontare le armi a pezzi e traferirla in più volte. Occore invece denunciare entro 72 ore la variazione del luogo di detenzione.

Caso3: L’art.41 del TULPS consente agli ufficiali e gli agenti della polizia giudiziaria, che abbiano notizia*, anche se per indizio, della esistenza, in qualsiasi locale pubblico o privato o in qualsiasi abitazione, di armi, munizioni o materie esplodenti, non denunciate o non consegnate o comunque abusivamente detenute, di procedere immediatamente a perquisizione e sequestro. senza nemmeno darne immediato avviso all'autorità competente, ma con l'obbligo di relazionare quest'ultima sui motivi e sull'esito dell'operazione quando gli accertamenti sono conclusi. Il soggetto che riceve la perquisizione ha il diritto di ricevere un verbale sugli esiti della stessa ed eventualmente (se è certo del soggetto che ha sporto una denuncia mendace) rivalersi su di esso mediante una denuncia-querela fatta attraverso un legale. Credo ma su questo non sono sicuro che sia possibile all'atto della perquisizione richiedere che un avvocato di fiducia possa assistere alla stessa.
Per quando riguarda il concetto di notizia*, con una recente pronuncia (sentenza n.48552 del 18 novembre 2009-VI sezione PENALE) la Suprema Corte ha statuito che la polizia giudiziaria non può procedere d’iniziativa ad una perquisizione finalizzata alla ricerca di armi e munizioni ai sensi dell’art. 41 r.d. n. 773/1931 sulla base di un mero sospetto, ma esclusivamente in presenza di un
dato oggettivo certo, anche solo a livello indiziario, circa la presenza delle suddette cose nel luogo in cui viene eseguito l’atto.
Ora ci addentriamo in un argomento che sinceramente non so dirimere e per il quale occorrerebbe un parere più esperto del mio, che facesse chiarezza sul fatto che se la "notizia" fornita da un delatore è sufficientemente fondata per far scattare la perquisizione oppure no.... [137 [137
......Lo strano destino della pallottola, che bruciando nasce e bruciando muore......
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sven hassel
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Re: Altri quesiti legali

Messaggio da sven hassel »

Molte grazie per le esaurienti risposte.
Nei primi due casi hai confermato i dubbi che avevo.
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berettofilo
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Re: Altri quesiti legali

Messaggio da berettofilo »

sven hassel ha scritto: 13/02/2018, 18:30 Molte grazie per le esaurienti risposte.
Nei primi due casi hai confermato i dubbi che avevo.
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[264
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sven hassel
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Re: Altri quesiti legali

Messaggio da sven hassel »

Vista la tua preparazione ti faccio un'altra domanda:
un mio collega ed altri amici si ricaricano le cartucce per andare al poligono (sia armi lunghe che corte) e mi hanno detto che se avessi bisogno di qualche cartuccia me la darebbero:
Questo comportamento è corretto e come andrebbe formalizzato?
Grazie.
sven hassel
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Andrea58
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Re: Altri quesiti legali

Messaggio da Andrea58 »

In teoria le cartucce ricaricate sono "personali" anche per questioni di sicurezza. Se al poligono ti danno 10 cartucce da provare è un conto ma se sono di più come fanno a scaricare la polvere???
Io quando frequentavo scrivevo sempre 100 cart cal XX ricaricate per giustificare il consumo della polvere
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Re: Altri quesiti legali

Messaggio da berettofilo »

Andrea58 ha scritto: 15/02/2018, 9:09 In teoria le cartucce ricaricate sono "personali" anche per questioni di sicurezza. Se al poligono ti danno 10 cartucce da provare è un conto ma se sono di più come fanno a scaricare la polvere???
Io quando frequentavo scrivevo sempre 100 cart cal XX ricaricate per giustificare il consumo della polvere
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Quoto "the boss" [264
In efetti prova a pensare se sparando quelle munizioni ti si rompesse l'arma o peggio ti facessi male o peggio ancora facessi male a qualcuno.. [126 ...chi ne risponderebbe? Tu? chi ti ha dato le munizioni? o chi altro?
Inoltre, a parte l'aspetto appena sottolineato e come correttamente osservato da Andrea58, bisogna considerare che la pratica della ricarica di munizioni da parte di privati (pur non essendo disciplinata da particolari disposizioni di legge) è di per se consentita se le munizioni sono prodotte con esplosivi da lancio regolarmente detenuti e denunciati (Art. 38 TULPS)
Ciliegina sulla torta: Il Ministero degli interni si è espresso in merito con il quesito 559/C.16105XV.H.MASS (39) DEL 22/03/99, a seguito del quale si evince che:
Le munizioni ricaricate non devono sottostare ai controlli di fabbricazione delle munizioni commerciali ma che l'utilizzo delle stesse è strettamente personale. Poi devo dire che nessuno verrà mai a verificare se hai sparato una decina di colpi ricaricati da un'altro però, dopo circa trent'anni di poligono dove ne ho visto di cotte e di crude, ti posso assicurare che non è affatto raro l'incidente da munizioni ricaricate (e nemmeno da quelle "originali" seppur più controllate) ragion per cui ho imparato a diffidare ben presto degli esperti ricaricatori o pseudo tali che volevano cedermi munizioni da provare o per ricavarne qualche guadagno [204 [204 [204
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