155 francese restaurato

Munizioni oltre 20mm
Rispondi
Avatar utente
valderoa1970
Utente Registrato
Utente Registrato
Messaggi: 35
Iscritto il: 12/11/2005, 23:12
Località: Veneto

155 francese restaurato

Messaggio da valderoa1970 »

salve
dopo molti mesi di duro lavoro, vi sottopongo con orgoglio e soddisfazione il restauro de granata da 155 L mod. 1914, avente spoletta detonatore a percussione 24/31 modello 1899-15, sistema Robin
im000755vert155yu3.jpg
la granata proviene dal settore del m. grappa dorsale del monte tomba
il bossolo in ottone da asta ebay, spedito dai paesi bassi
particolari della spoletta avente ritardo pirotecnico
il proietto riporta su fondelo una "X" e sul fianco "17", non ho rilevato altre marchiature
per quanto riguarda la spoletta, sul cilindro contenete la carica di rinforzo, e' riportata la punzonatura "LJYM17 P"
im000757testa155ux4.jpg
im000744ws4.jpg
saluti
valderoa1970
Non hai i permessi necessari per visualizzare i file allegati in questo messaggio.
Avatar utente
fert
Utente Registrato
Utente Registrato
Messaggi: 2232
Iscritto il: 15/05/2006, 14:05
Località: Umbria

Messaggio da fert »

ciao
puoi fare una fota alla granata senza il bossolo in modo che si veda bene la corona? E' boat tail?
Avatar utente
Centerfire
Direttivo
Direttivo
Messaggi: 5212
Iscritto il: 01/08/2005, 12:11
Località: Firenze - Toscana

Messaggio da Centerfire »

Immagino che la spoletta fosse difettosa.... od almeno quello che ne è rimasto![:D]
Io mi sono sempre limitato a raccogliere le cose che trovavo in superfice.... ma per codesti oggettini ci vuole il piccone! bello scavo!
Bellissimo pezzo però, deve essere emozionantissimo vederlo spuntare dal terreno ed accorgersi che è completo!
La quantità di lavoro che hai fatto per restaurarlo me la immagino, un bel pò di ore ed imprecazioni... e di polvere!
Avatar utente
valderoa1970
Utente Registrato
Utente Registrato
Messaggi: 35
Iscritto il: 12/11/2005, 23:12
Località: Veneto

Messaggio da valderoa1970 »

il sotto corona del proietto non e' rastramato, h 2.5 cm cilidrico

per la pulizia , piu' che la polvere di ruggine, mi sono dissanguato per comprare aceto allo scopo di immergerlo completamente!!
davide987

Messaggio da davide987 »

aceto???
usa acido solforico o fosforico! l'effetto è lo stesso ma il tempo (e penso anche il costo) minore!

ciao!
bydand

Messaggio da bydand »

Si, d'accordo, solo che se sbagli qualcosa con l'aceto puzzi un po' da insalatona, se sbagli qualcosa con l'acido ...
davide987

Messaggio da davide987 »

io uso il fosforico (remox), naturalmente non è puro ma in soluzione, basta un po' di prudenza a non schizzarselo negli occhi, sulle mani mi è caduto numerose volte ma provoca solo un po' di bruciore.

ciao
Avatar utente
valderoa1970
Utente Registrato
Utente Registrato
Messaggi: 35
Iscritto il: 12/11/2005, 23:12
Località: Veneto

Messaggio da valderoa1970 »

salve,
con acido muriatico ho avuto brutte esperienze, i pezzi rimanevano "contaminati" dall'acido e rifioriva la ruggine

l'aceto me l'ha consigliato un vecchio amico recuperante; e' piu' lento, pero' perdona gli errori inoltre, se abbondatemente risciacuato, non lascia troppi resuidui acidi sulle porosita' del metallo.
Avatar utente
Centerfire
Direttivo
Direttivo
Messaggi: 5212
Iscritto il: 01/08/2005, 12:11
Località: Firenze - Toscana

Messaggio da Centerfire »

Io ho provato molte volte ad usare il "fosfatante" per uso industriale ma i risultati sono sempre stati orribili...
Sicuramente elimina tutti gli ossidi ma è laborioso da risciaquare e ti lascia il pezzo come una "spugna" opaca color grigio topo... da buttare!
Per cui adesso adotto prima il metodo "ad umido" lavando accuratamente i pezzi ed eliminando tutto ciò che non fà parte del reperto, poi la via "a secco" con l'asportazione meccanica tramite spazzolature di diversa intensità a seconda lei pezzi e dei materiali. Così facendo riesco a lasciare una parte della patina originale e non snaturo il pezzo con un'intervento troppo invasivo. Occorre in tutti i casi un buon "bagno d'olio" per arrestare la ruggine vecchia e nuova.

Ripenso ancora al coltellino multiuso che ritrovai in un baraccamento austriaco... dopo l'immersione nell'acido rimase solo qualche frammento di legno....
davide987

Messaggio da davide987 »

l'acido fosforico pulisce a fondo, il difetto è che, come dice Centifire, "mangia" fino al metallo vivo.
si deve evitare di usarlo su certi tipi di oggetti, dove è importante che resti la "patina", mentre per altri (tipo artiglierie da scavo) secondo me è ottimo.

anche io ho provato vari metodi prima dell'acido, sopratutto carteggiature varie e spazzolature, ma la ruggine, olio o verncice che poi si stende, riemerge in molti, troppi casi.

il vantaggio dell'acido fosforico è che si fa un lavoro definitivo, un paio di giorni di immersione con spazzolatura sotto l'acqua ogni 4-5 ore e si può stare certi che nel 99% dei casi la ruggine sul pezzo è un lontano ricordo. è ottimo su pezzi che poi vanno verniciati, tipo le artiglierie.
da provare anchesui pezzi zincati, lì il risultato secondo me non è raggiungigibile con nessun altro metodo, resta la zincatura e nessun graffio da spazzolatura.

certo, di sicuro non lo userei con una fibbia o un kappenabzeichen...

ciao

ps: sconsigliato con l'ottone, lo fa diventare rosso mattone
Rispondi