Quello che resta di???

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patacchino
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Quello che resta di???

Messaggio da patacchino »

Sapete dirmi di che cartuccia si tratta?
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Andrea58
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Re: Quello che resta di???

Messaggio da Andrea58 »

Quello che resta di una cartuccia greca.....e qui mi fermo perchè direi sciocchezze.
Se fosse più piccolo e prodotto dopo il 1896 direi un 9 Canne ma credo si tratti di un 11 Albini
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Re: Quello che resta di???

Messaggio da Eniac »

Austriaca , prodotta dalla George Roth per l'esercito Greco ... il fondello pare zigrinato , gli Austriaci usavano questa particolare finitura per le cartucce da lancio , per riconoscerle al tatto di notte.
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giovanni
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Re: Quello che resta di???

Messaggio da giovanni »

Pienamente d'accordo con l'analisi di Eniac
resto un po' perplesso su quale arma potesse esserci l'esigenza di avere
cartucce marchiate per l'Esercito (E) Greco (K) di quel calibro in versione da lancio nel 1880
ma ogni giorno, fortunatamente, si impara qualcosa..
Non ho sottomano i codici della Roth ma dargli un occhio non sarebbe male
E se fosse un razzo da segnalazione?
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Re: Quello che resta di???

Messaggio da Andrea58 »

Ma guardate che su municion la fanno vedere, anzi fanno vedere la riproduzione di quella fatta per l'Ecra commemorativa come 11 coblain.
La zigrinatura potrebbe anche indicare un uso diverso dal razzo, magari è per piccionaia. Anche la Canne fatta nello stesso modo è a pallini.
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Re: Quello che resta di???

Messaggio da chaingun »

Io ho una 11 mm Gras con lo stesso identico fondello, marcata 1879. Solo che non ha la zigrinatura, né lo "scalino" nel corpo. Probabilmente, quella della foto è nata come 11 mm Gras e poi è stata trasformata in qualcosa d'altro. Oltretutto, quando l'ho scaricata, la mia 11 mm Gras era caricata con polvere infume (tipo quella dell'8x50R, a dischetti ovali), il che significa che era stata ricaricata (o forse caricata) in un momento successivo rispetto a quando era stato prodotto il bossolo. Ricordo infatti, che nel 1879 la polvere infume non era stata ancora inventata.
Piccola curiosità: la cartuccia in questione è stata trovata in Liguria, insieme a una manciatina di sue sorelle, nei pressi di una batteria antiaerea!
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Re: Quello che resta di???

Messaggio da patacchino »

chaingun ha scritto:Io ho una 11 mm Gras con lo stesso identico fondello, marcata 1879. Solo che non ha la zigrinatura, né lo "scalino" nel corpo. Probabilmente, quella della foto è nata come 11 mm Gras e poi è stata trasformata in qualcosa d'altro. Oltretutto, quando l'ho scaricata, la mia 11 mm Gras era caricata con polvere infume (tipo quella dell'8x50R, a dischetti ovali), il che significa che era stata ricaricata (o forse caricata) in un momento successivo rispetto a quando era stato prodotto il bossolo. Ricordo infatti, che nel 1879 la polvere infume non era stata ancora inventata.
Piccola curiosità: la cartuccia in questione è stata trovata in Liguria, insieme a una manciatina di sue sorelle, nei pressi di una batteria antiaerea!
E ci sono ancora le sue sorelle?
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Re: Quello che resta di???

Messaggio da chaingun »

No, l'amico mio le ha distribuite agli amici! Posterò foto.
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Re: Quello che resta di???

Messaggio da Eniac »

Di solito le cartucce modificate erano prodotte artigianalmente, quasi sempre per un riadattamento civile , molte volte a pallini o da caccia , usanza derivata dalla penuria di munizionamento originale , c'era quindi da arrangiarsi .
In questo caso, vista la precisione della fattura dello scalino io non sono propenso a pensare ad una modifica di cui sopra , non ho idea se una fabbrica avesse convenienza a ricalibrare bossoli destinati ad un'altra arma . Nel caso di chaingun una ricarica post produzione è più probabile , comunque , come giustamente dice Giovanni , intanto consultare il catalogo G. Roth aiuterebbe a risolvere questo rompicapo.
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chaingun
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Re: Quello che resta di???

Messaggio da chaingun »

Il bossolo di Patacchino sembra essere stato tagliato e sul moncherino sembra essere stato innestato un tubo di ottone. Forse hanno cercato di trasformare un 11 mm Gras in un 32 o un 36 da caccia? Godronando poi il fondello per agevolare l'estrazione? Ma che faticaccia! Vabbè che di "artigianerie" del genere ne ho trovate anche di peggio, ma insomma...
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