Sistemi "alternativi" di bonifica degli ordigni inesplosi.

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wyngo
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Re: Sistemi "alternativi" di bonifica degli ordigni inesplos

Messaggio da wyngo »

kanister ha scritto:Ora che clamori e pianti si sono calmati voglio proporvi una domanda: non è che gli artificieri palestinesi che hanno fatto esplodere il razzo israeliano che ha ucciso anche il giornalista italiano utilizzassero gli stessi mezzi della foto iniziale?
E che ne pensate della mancanza di professionalità di chi permette a degli estranei di assistere ad una disattivazione?

...ciao a tutti, sempre abbondantemente in ritardo intervengo nell'ultima parte della discussione... [110.gif

...non credo dobbiamo fare ne' i moralisti e nemmeno gli stupidi...a Gaza si combatte davvero, si combatte ora e tra le tregue di poche ore...e tutti quelli che sono li' sono in guerra, siano essi reporter, personale addetto alla disattivazione di ordigni inesplosi e tutti gli altri , sanno di essere in costante pericolo di vita.
Il reporter sapeva bene cosa stava facendo perche' gli effetti delle esplosioni e degli ordigni che entrambi i contendenti impiegano massicciamente, si vedono in ogni frammento di video e di telegiornale occidentale e non...
Faceva il suo lavoro?...si certamente e forse pensava che in zona di guerra certe cose non accadono, un po come i giornalisti che cercano di fare gli scoop in Italia, mentre i colleghi lavorano su una bomba d'aereo o che credono di poter filmare le fasi della rimozione di una spoletta come se fosse un'azione naturale, ordinaria o priva di alcun rischio (...perche' tanto non è esplosa all'impatto e dopo tutti questi anni è un pezzo di ferro...) [notok

https://www.youtube.com/watch?v=ZRW9VUFXUVQ

Facevano il loro lavoro anche gli artificieri della striscia di Gaza, che probabilmente recuperano tutti gli ordigni anche per ricavare successivamente esplosivo da impiegare nella lotta agli israeliani...altrimenti non si spiega come mai si vedono certe scene in questi due video seguenti...
...ma come lo facevano?...personalmente ho visto video di operatori che svitavano spolette di bombe d'aereo di nuova generazione, da bombe inesplose dopo essere state lanciate da pochi minuti...quindi non prevedevano o non prendevano in considerazione funzionamenti ritardati o congegni anti manomissione che pure i militari con la Stella di Davide utilizzano...

https://www.youtube.com/watch?v=aG5RQCJuUF4

Questa è follia, non dare notizie ma è tutto contestualizzato nella striscia di Gaza, un territorio in guerra...

https://www.youtube.com/watch?v=WDEp6ZD6TF8

Il giornalista mette il giubbetto antischegge e col cineoperatore girano un servizio, mentre a pochi metri il supposto specialista, sta "lavorando" su un ordigno inesploso, che magari rimuovera' e portera' presso il deposito che si vede all'inizio del video, creando una pericolosa santabarbara...e probabilmente per girare queste immagini hanno pagato una bella somma a chi di dovere per vagare tra le macerie di una zona che viene quotidianamente usata da Hamas per lanciare razzi e immediatamente dopo sottoposta a bombardamento dagli israeliani.
Questo accade a Gaza...e dovunque c'è la guerra, che non è quello che potete vedere al Tg dell 20, mentre cenate...è molto piu' devastante e mortale.
Ciao Francesco
L'arte è scienza, non si improvvisa e non si accontenta di qualunquistiche e superficiali approssimazioni, anzi richiede un duro e sistematico lavoro.

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wyngo
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Re: Sistemi "alternativi" di bonifica degli ordigni inesplos

Messaggio da wyngo »

kanister ha scritto:Si, le tecniche in uso qui da noi le ho ben comprese e, anzi, a volte mi sembrano anche eccessive, come quando fate sgomberare intere città per bombe relativamente piccole. Però come giustamente dici è meglio essere sempre prudenti e dare qualche piccolo disagio alla popolazione che piangere dei morti.
Mettendo tra virgolette il termine "artificieri" palestinesi mi hai già dato una risposta.
Ma ora dimmi, che ne pensi di una persona che pur di fare una foto si gioca la propria vita in quel modo? Quale fama gli avrebbe portato la foto di un razzo israeliano che i suoi colleghi sull'altro fronte fotografano senza problemi prima del lancio?

...sempre per essere preciso e rappresentare quella piccola fetta di italiani che fanno questo lavoro costantemente nell'ombra e a volte gestiti e manipolati da giornalisti e da politicanti non sempre corretti, vorrei dare la mia versione della cosa...
Nel massimo rispetto di Kanister e di tutti gli Utenti, come me [110.gif , ricordo che, a differenza di altri Paesi molto piu' blasonati e titolati( sulla carta) e con gesti scaramantici notevoli, incidenti, come quello di Monaco del 28 Agosto del 2012 che ha causato fortunatamente solo immensi danni materiali e purtroppo un altro paio negli anni precedenti che hanno causato la morte di almeno tre operatori della bonifica tedeschi( solo per citare i piu' recenti), sul nostro territorio nazionale questi eventi sono pressoche' sconosciuti.
Credo, facendo un esempio, che quando tutti noi portiamo la nostra autovettura in assistenza per dei problemi meccanici, di sicuro non sindachiamo su come i bulloni vengano stretti o sui tempi tecnici di sostituzione di una frizione o di un ingranaggio del cambio...per lo stesso motivo credo, sia importante dare fiducia e campo libero a professionisti del settore invidiati da tutto il mondo, che lavorano quotidianamente a contatto con questo genere di problematiche e che risultano essere competenti in materia.
Ricordo inoltre che le misure di sicurezza sono fatte non solo per proteggere la vita e l'incolumita' umana ma anche per salvaguardare la proprieta', che si traduce in non rompere vetri e tetti, oppure danneggiare auto o macchinari di aziende...ovvero fare davvero bene il proprio lavoro.
Infine, cosa che non tutti sanno, in Italia, gli artificieri sono responsabili personalmente del loro lavoro e degli effetti nocivi eventuali che gli stessi provocano, ovvero, se un artificere provoca un danno, ne risponde personalmente in tutte le sedi...non come un medico o un magistrato che vengono invece supportati dallo Stato, da Sindacati o Ordini vari...se a questo aggiungiamo anche molta gente che chiede risarcimenti per danni fantasma, a seguito di operazioni anche piccole, di bonifica bellica, credo che il quadro sia molto chiaro per tutti.
Infine considerare artificieri qualificati quei palestinesi, sarebbe come dare la patente di Formula 1 a persone che guidano le minicar...rimane il fatto che dopo il secondo conflitto, il livello degli esperti delle prime squadre rastrellatori e dei reparti di bonifica dei campi minati, era molto simile a quello dei nostri bravi artificeri palestinesi e anche il livello delle perdite fu molto grave e non per questo non furono meno bravi e coraggiosi.
I giornalisti cercano lo scoop a tutti i costi e i palestinesi visibilita' in ogni maniera, e spesso questo mix risulta letale...
Ciao Francesco
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Re: Sistemi "alternativi" di bonifica degli ordigni inesplos

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...e ci sono anche altre news...

http://peteralanlloyd.com/back-part-2/b ... etnam-war/

Ciao Francesco
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Re: Sistemi "alternativi" di bonifica degli ordigni inesplos

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...anche piu' puramente occidentaleggianti...

http://majuro.usembassy.gov/ordnances_mili.html

Francesco
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Re: Sistemi "alternativi" di bonifica degli ordigni inesplos

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...e ancora...

http://www.rmihpo.com/news-item/uxo/

...la mamma degli idioti è sempre incinta...
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Re: Sistemi "alternativi" di bonifica degli ordigni inesplos

Messaggio da OLD1973 »

wyngo ha scritto:...e ancora...

http://www.rmihpo.com/news-item/uxo/

...la mamma degli idioti è sempre incinta...
E ultimamente predilige i parti plurigemellari.... [126
Old1973

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wyngo
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Re: Sistemi "alternativi" di bonifica degli ordigni inesplos

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clap clap clap clap [icon_246

Ciao Francesco
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Re: Sistemi "alternativi" di bonifica degli ordigni inesplos

Messaggio da berettofilo »

wyngo ha scritto:[Il giornalista mette il giubbetto antischegge e col cineoperatore girano un servizio, mentre a pochi metri il supposto specialista, sta "lavorando" su un ordigno inesploso, che magari rimuovera' e portera' presso il deposito che si vede all'inizio del video, creando una pericolosa santabarbara...e probabilmente per girare queste immagini hanno pagato una bella somma a chi di dovere per vagare tra le macerie di una zona che viene quotidianamente usata da Hamas per lanciare razzi e immediatamente dopo sottoposta a bombardamento dagli israeliani.
Oltretutto sul finire del secondo filmato il cronista (forse per farsi bello) dice "questa è ancora viva e può esplodere in qualunque momento"..... L'idiotone non sa di aver detto la verità [1495 [1495 [1495
......Lo strano destino della pallottola, che bruciando nasce e bruciando muore......
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