Manuali descrittivi per bombe da pallone inglesi

Documenti libri e manuali inerenti la nostra passione
Avatar utente
temistocle
Utente Registrato
Utente Registrato
Messaggi: 29
Iscritto il: 14/06/2014, 18:41

Re: Manuali descrittivi per bombe da pallone inglesi

Messaggio da temistocle »

Oopps, dimenticavo di dire che l'idea di fare corti sulle linee elettriche con cavi o altro non e' cosi' peregrina, è stata utilizzata anche in Iraq nel 1991 (testate speciali di missili Tomahawk) e sulla ex Yugoslavia nel 1999 (BLU-114/B):

http://en.wikipedia.org/wiki/BLU-114/B_%22Soft-Bomb%22

http://www.globalsecurity.org/military/ ... 4-pics.htm

http://www.designation-systems.net/usmi ... s/u-b.html

Bye

Temistocle
Avatar utente
EOD ITALIANO
Collaboratori
Collaboratori
Messaggi: 884
Iscritto il: 14/03/2014, 21:04
Località: TORINO

Re: Manuali descrittivi per bombe da pallone inglesi

Messaggio da EOD ITALIANO »

Piccola descrizione blu 114/b
Ciao Aldo
Allegati
Diapositiva1.JPG
Visto 533 volte
Diapositiva1.JPG
Diapositiva1.JPG (241.65 KiB) Visto 533 volte
. . . Fino alla fine
Avatar utente
wyngo
Super Moderatore
Super Moderatore
Messaggi: 1734
Iscritto il: 05/08/2009, 12:27
Località: ITALIA

Re: Manuali descrittivi per bombe da pallone inglesi

Messaggio da wyngo »

...ciao a tutti...
Le immagini in tedesco fanno parte di una serie di pubblicazioni post belliche che presumibilmente, servivano per le scuole artificieri militari e dei Land tedeschi, ve ne è qualche traccia (in bianco e nero) anche in "Konventionelle abwurfmittel" Luftschutz Heft 11, del 1962, ma tratta l'argomento superficialmente...quelle colorate sembrerebbero una versione piu' nuova, mi pare di leggere 2000 in basso a dx nella pagina e credo siano in uso nelle scuole artificieri /EOD...
Se ne dovessi trovare copia, la rendero' disponibile qui.
Ciao Francesco
L'arte è scienza, non si improvvisa e non si accontenta di qualunquistiche e superficiali approssimazioni, anzi richiede un duro e sistematico lavoro.

Leonardo da Vinci
Avatar utente
wyngo
Super Moderatore
Super Moderatore
Messaggi: 1734
Iscritto il: 05/08/2009, 12:27
Località: ITALIA

Re: Manuali descrittivi per bombe da pallone inglesi

Messaggio da wyngo »

OLD1973 ha scritto:@ Andrea il chimico: a cosa serve la stringa di caucciù nella dinamica chimica del mescolarsi degli elementi al momento dell'impatto? Un rallentante di qualche reazione incendiaria? Un'esca primaria del fronte di fiamma?
...a questo posso rispondere io...
Nelle miscele incendiarie inglesi del secondo conflitto, impiegate in ordigni bellici, gli stessi impiegavano mescolanze di benzene o meglio benzolo grezzo e perspex ( si proprio quello che si usava per i vetri sintetici degli aerei) oppure benzolo e gomma.
La miscela di questi due componenti veniva effettuata a vuoto, mescolando le due materie e caricandola nell'ordigno, nello specifico la bomba aerea da 30 libbre incendiaria, lasciando uno spazio fisico nel corpo bomba...successivamente la stessa cavita' veniva sigillata.
Il motivo della gomma o del perspex in soluzione col benzolo è il tentativo (riuscito) di gelatinizzare la miscela e renderla corposa e appiccicosa, fattore utile a trasmettere fiamma e calore al mezzo attaccato dall'agente incendiario...la miscela veniva dispersa, dalla carica di rottura della spoletta in polvere nera, e aiutata nell'ignizione da un piccolo quantitativo di fosforo bianco.
TM-9-1985-1-1952- British Explosive Ordnance 80.jpg
Visto 504 volte
TM-9-1985-1-1952- British Explosive Ordnance 80.jpg
TM-9-1985-1-1952- British Explosive Ordnance 80.jpg (37.38 KiB) Visto 504 volte
TM-9-1985-1-1952- British Explosive Ordnance 81.jpg
Visto 504 volte
TM-9-1985-1-1952- British Explosive Ordnance 81.jpg
TM-9-1985-1-1952- British Explosive Ordnance 81.jpg (85.11 KiB) Visto 504 volte
A distanza di oltre 60 anni, rompendo il corpo bomba, la miscela a contatto con l'aria gelatinizza quasi istantaneamente e se incendiata, brucia con fiamma fumosa ma persistente...ovviamente il fosforo è sempre particolarmente attivo anche nelle minime quantita' e il tutto, sembra non aver risentito affatto della permanenza sott'acqua in mare.
Ricordo che il Napalm è stato inventato molto piu' avanti e solo nel 1943 ha trovato applicazioni pratiche anche se terribilmente efficaci.
Ciao Francesco
L'arte è scienza, non si improvvisa e non si accontenta di qualunquistiche e superficiali approssimazioni, anzi richiede un duro e sistematico lavoro.

Leonardo da Vinci
Avatar utente
temistocle
Utente Registrato
Utente Registrato
Messaggi: 29
Iscritto il: 14/06/2014, 18:41

Re: Manuali descrittivi per bombe da pallone inglesi

Messaggio da temistocle »

wyngo ha scritto:...ciao a tutti...
Le immagini in tedesco fanno parte di una serie di pubblicazioni post belliche che presumibilmente, servivano per le scuole artificieri militari e dei Land tedeschi, ve ne è qualche traccia (in bianco e nero) anche in "Konventionelle abwurfmittel" Luftschutz Heft 11, del 1962, ma tratta l'argomento superficialmente...quelle colorate sembrerebbero una versione piu' nuova, mi pare di leggere 2000 in basso a dx nella pagina e credo siano in uso nelle scuole artificieri /EOD...
Se ne dovessi trovare copia, la rendero' disponibile qui.
Ciao Francesco
Ciao Francesco,
grazie delle informazioni. Sono certo che quei manuali sono difficilmente rintracciabili ( :-| ), a parte che sono scritti in tedesco (lingua ostica per il sottoscritto)...
Grazie ancora

Mauro
Avatar utente
wyngo
Super Moderatore
Super Moderatore
Messaggi: 1734
Iscritto il: 05/08/2009, 12:27
Località: ITALIA

Re: Manuali descrittivi per bombe da pallone inglesi

Messaggio da wyngo »

...se dovessi trovarle oltre a pubblicarle qui, te le rigiro...mandami un contatto mail per favore, anche in MP, se vuoi.
Ciao Francesco
L'arte è scienza, non si improvvisa e non si accontenta di qualunquistiche e superficiali approssimazioni, anzi richiede un duro e sistematico lavoro.

Leonardo da Vinci
Avatar utente
wyngo
Super Moderatore
Super Moderatore
Messaggi: 1734
Iscritto il: 05/08/2009, 12:27
Località: ITALIA

Re: Manuali descrittivi per bombe da pallone inglesi

Messaggio da wyngo »

Temistocle...forse ho trovato qualcosa...magari ti interessa.
Fammi sapere.
Ciao Francesco
L'arte è scienza, non si improvvisa e non si accontenta di qualunquistiche e superficiali approssimazioni, anzi richiede un duro e sistematico lavoro.

Leonardo da Vinci
Rispondi