.476/ Indian Police
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.476/ Indian Police
.476/ Indian Police
Utilizzata nei Fucili Martini-Henry appositamente modificati a canna liscia destinati alle truppe Indiane,in particolare alla polizia,ufficialmente concepito per ordine pubblico,questa cartuccia è in realtà un chiaro esempio della mancanza di fiducia dell’Impero Britannico nei confronti dei sudditi militanti nelle forze dell’ordine Indiane,si pensava infatti che queste armi a canna liscia non costituissero una vera minaccia nel caso che i fucili fossero caduti in mano di “ribelli” o che i numerosi disertori li utilizzassero contro le truppe coloniali Inglesi…
Derivata dalla .577/.450 Martini-Henry è costituita da un foglio di ottone arrotolato su se stesso racchiuso da un bicchiere di lamina più spesso fermato a sua volta da una anella,ha il fondello composto da un disco in ottone o acciaio (per le produzioni Inglesi) con incastonato a pressione l’innesco tipo Boxer (simile alle cartucce da caccia cal .12).
La prima versione Mk I ha il bossolo da 59 mm chiuso a rosetta e racchiude una sfera in piombo da 9,60 grammi,la carica è costituita da 4,70 grammi di Polvere nera distanziata dalla palla da un disco di cartone.
La versione successiva Mk II ha bossolo allungato a 72mm sempre chiuso a rosetta,l’ogiva è costituita da un cilindro in piombo di circa 20 grammi con carica di 4,70 grammi di Polvere nera.
Ne esiste anche una versione a salve,in realtà si tratta di normalissime cartucce .577 Snider. o 577/.450 Martini H. da salve che potevano essere tranquillamente camerate in questi fucili.
Prodotta tra il 1917 e il 1929 ed utilizzata quasi esclusivamente in India viene considerata una cartuccia di notevole interesse storico –collezionistico.
Utilizzata nei Fucili Martini-Henry appositamente modificati a canna liscia destinati alle truppe Indiane,in particolare alla polizia,ufficialmente concepito per ordine pubblico,questa cartuccia è in realtà un chiaro esempio della mancanza di fiducia dell’Impero Britannico nei confronti dei sudditi militanti nelle forze dell’ordine Indiane,si pensava infatti che queste armi a canna liscia non costituissero una vera minaccia nel caso che i fucili fossero caduti in mano di “ribelli” o che i numerosi disertori li utilizzassero contro le truppe coloniali Inglesi…
Derivata dalla .577/.450 Martini-Henry è costituita da un foglio di ottone arrotolato su se stesso racchiuso da un bicchiere di lamina più spesso fermato a sua volta da una anella,ha il fondello composto da un disco in ottone o acciaio (per le produzioni Inglesi) con incastonato a pressione l’innesco tipo Boxer (simile alle cartucce da caccia cal .12).
La prima versione Mk I ha il bossolo da 59 mm chiuso a rosetta e racchiude una sfera in piombo da 9,60 grammi,la carica è costituita da 4,70 grammi di Polvere nera distanziata dalla palla da un disco di cartone.
La versione successiva Mk II ha bossolo allungato a 72mm sempre chiuso a rosetta,l’ogiva è costituita da un cilindro in piombo di circa 20 grammi con carica di 4,70 grammi di Polvere nera.
Ne esiste anche una versione a salve,in realtà si tratta di normalissime cartucce .577 Snider. o 577/.450 Martini H. da salve che potevano essere tranquillamente camerate in questi fucili.
Prodotta tra il 1917 e il 1929 ed utilizzata quasi esclusivamente in India viene considerata una cartuccia di notevole interesse storico –collezionistico.
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- fert
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Re: .476/ Indian Police
questi sono proprio pezzi interessanti.......di una cosa del genere solo gli inglesi ne potevano essere capaci........
complimenti aorta.
ho trovato questo sito, interessante
http://www.martinihenry.com/450577.htm
qui si parla delle armi
http://www.martinihenry.com/
complimenti aorta.
ho trovato questo sito, interessante
http://www.martinihenry.com/450577.htm
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Re: .476/ Indian Police
Grazie Fert,
questi siti non li conoscevo...Per me queste informazioni valgono ORO !!!
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- Andrea58
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Re: .476/ Indian Police
Belle cartucce Aorta, la diffidenza britannica nei confronti dei popoli sottomessi è famosa ed oltre a questi i fucili per la polizia egiziana di calibro apposito ne è un'altra dimostrazione.
Ma hai schiarito le foto? In caso contrario una conservazione eccellente.
Ciao
Andrea
Ma hai schiarito le foto? In caso contrario una conservazione eccellente.
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- Aorta10
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Re: .476/ Indian Police
Per quanto mi è possibile cerco sempre di raccogliere pezzi in buono stato di consevazione...
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Re: .476/ Indian Police
Caspita Aorta, sembrano appena usciti dalla fabbrica!
Certo che i poveri militari indiani non dovevano sentirsi granchè fieri di maneggiare qualcosa che più che una cartuccia sembra l'incarto di un cioccolatino.... [11
Quel lamierino di ottone deve essere veramente sottilissimo, 2, al massimo 3 decimi di millimetro per poterlo ripiegare in quel modo... non mi direte mica che le ricaricavano pure?
La marcatura sul fianco immagino che fosse apposta sulla lamiera prima del suo avvolgimento a tubo, non mi spiego altrimenti come l'abbiano realizzata... senza un contrato adeguato nessun punzone può incidere (in questo caso piegare) nulla e l'unica alternativa plausibile è l'uso di una pinza manuale con un becco sagomato da inserire nel "bossolo".
Voi vi sareste sentiti tranquilli a sparare cartucce "arrotolate"?
Comunque bellissimi pezzi, grazie per averne fatto partecipi anche noi!
Certo che i poveri militari indiani non dovevano sentirsi granchè fieri di maneggiare qualcosa che più che una cartuccia sembra l'incarto di un cioccolatino.... [11
Quel lamierino di ottone deve essere veramente sottilissimo, 2, al massimo 3 decimi di millimetro per poterlo ripiegare in quel modo... non mi direte mica che le ricaricavano pure?

La marcatura sul fianco immagino che fosse apposta sulla lamiera prima del suo avvolgimento a tubo, non mi spiego altrimenti come l'abbiano realizzata... senza un contrato adeguato nessun punzone può incidere (in questo caso piegare) nulla e l'unica alternativa plausibile è l'uso di una pinza manuale con un becco sagomato da inserire nel "bossolo".
Voi vi sareste sentiti tranquilli a sparare cartucce "arrotolate"?
Comunque bellissimi pezzi, grazie per averne fatto partecipi anche noi!
Io (ne) ho viste cose che voi umani non potreste immaginarvi.
Navi da combattimento in fiamme al largo dei bastioni di Orione;
e ho visto i raggi B balenare nel buio vicino alle porte di Tannhauser.
E tutti quei momenti andranno perduti nel tempo come lacrime nella pioggia.
È tempo di morire. (Blade Runner)
Navi da combattimento in fiamme al largo dei bastioni di Orione;
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- Pivi
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Re: .476/ Indian Police
Complimenti Aorta,veramente dei bei pezzi.
I cosiddetti bossoli Boxer basati su un brevetto inglese erano diffusi sia in campo militare che civile,quindi andavano più che bene per i tempi.Basti pensare che anche le prime cartucce .500 express da caccia erano fatte così.
Certo che non tutte avevano l'aspetto di una carta di ferrero rocher...
Oltre all'ottone,credo entrato in un secondo momento era utilizzata anche la carta ( non credo sui 476)
I cosiddetti bossoli Boxer basati su un brevetto inglese erano diffusi sia in campo militare che civile,quindi andavano più che bene per i tempi.Basti pensare che anche le prime cartucce .500 express da caccia erano fatte così.
Certo che non tutte avevano l'aspetto di una carta di ferrero rocher...
Oltre all'ottone,credo entrato in un secondo momento era utilizzata anche la carta ( non credo sui 476)
- Aorta10
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Re: .476/ Indian Police
Alla fine dell' 800 questo sistema di arrotolare fogli di ottone per ricavarne cartucce era una pratica già in disuso,per lo più l'avvento dei bossoli metallici rendeva la produzione di munizioni più agile,veloce e sicuramente meno costosa.La G.Bretagna padrona di un impero con uno degli eserciti più potenti e organizzati,paradossalmente ha prodotto fino ai primissimi del '900 svariati calibri d'ordinanza con questo sistema,per non parlare di munizioni commerciali...Il motivo di questa scelta produttiva non lo conosco...
- fert
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Re: .476/ Indian Police
ciao
oltre che per le munizioni di piccolo calibro, il metodo di costruzione arrtotolato è stato utilizzato fino al 57mm.
venne poi sospeso per tornare in auge nella 2ww in particolar modo dalla germania.
oltre che per le munizioni di piccolo calibro, il metodo di costruzione arrtotolato è stato utilizzato fino al 57mm.
venne poi sospeso per tornare in auge nella 2ww in particolar modo dalla germania.
- Andrea58
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Re: .476/ Indian Police
Non hai un campione o una foto?fert ha scritto:ciao
oltre che per le munizioni di piccolo calibro, il metodo di costruzione arrtotolato è stato utilizzato fino al 57mm.
venne poi sospeso per tornare in auge nella 2ww in particolar modo dalla germania.
Io comunque una cartuccia da 20 arrotolata avrei una certa apprensione a spararla.
Ciao
Andrea