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Re: 8 Breda

Inviato: 21/12/2008, 21:04
da Pivi
Come prestazioni siamo a livello di un 300 Winchester magnum e oltre!
Sarebbe bello un bel bolt action da caccia in questo calibro

A proposito,ho visto catalogate diverse cartabine da caccia Zoli calibro 6,5 x 52 Carcano...mi piacerebbe proprio conoscere il proprietario di una di queste armi per sapere a quali livelli può giungere l'ordinanza Italiana.In un'arma moderna si può certamente spremere tutta l'energia cinetica della cartuccia e anche vedere il livello di precisione,anche se probabilmente con la canna forata a 264" invece degli storici 268"

Re: 8 Breda

Inviato: 05/05/2018, 22:09
da OLD1973
Riapro ed integro questo post per radunare le considerazioni sulle marcature particolari di questo calibro.
Ho da poco esaminato alcuni esemplari inerti marcati SMI 938 P, come da fotografia.
Palla ordinaria mantellata in acciaio placcato al tombacco e coppetta dell'innesco debolmente ramata o comunque brunita. La differenza cromatica con il fondello non lascia spazio ad ipotesi di patina di ossidazione.
Credo sino ad ora che la P in questa marcatura fosse identificativa di palla perforante, ma confermo che in molto più di un caso la palla sia quella descritta poco sopra.
Avete informazioni in merito? Anche ipotesi sono le benvenute...
IMG-20180505-WA0007.jpeg

Re: 8 Breda

Inviato: 06/05/2018, 10:20
da Andrea58
L'unica è togliersi il dubbio e sezionarla :) :) :)

Re: 8 Breda

Inviato: 06/05/2018, 11:32
da Eniac
A quanto ne so la P indica un caricamento con palla perforante, ma ho anche io diverse cartucce che montano una palla ordinaria.

Re: 8 Breda

Inviato: 06/05/2018, 13:36
da OLD1973
IPOTETICAMENTE PARLANDO, se per qualche ragione la BPD sempre nel 1938 marcava M.A. per indicare la mantellatura in acciaio, può essere che la nostra SMI marcasse, nel medesimo anno, P per indicare "placcato". Forse per distinguere la produzione precedente in maillechort o tombacco. Perché? Vallo a sapere...
Tra l'altro la palla di queste Breda è bilaminata come quelle del 6,5 Carcano successive al maillechort. Non è una placcatura galvanica, ma una laminazione a caldo sui due lati della lamiera in nastro dalla quale sono state ricavate i tondelli poi lavorati per diventare palle.

Re: 8 Breda

Inviato: 07/05/2018, 14:09
da Eniac
Non ci sono dati certi che la sigla MA sulle BPD indicasse la mantellatura , potrebbe anche essere, ma non vedo per quale motivo pratico indicarlo , vedo più plausibile l'indicazione di "perforante" sulle SMI marcate P, anche perchè a qualcosa sarebbe servito avere certezza della palla, tra l'altro non mi pare che nessuno altro al mondo marchi le cartucce col tipo di mantello usato, considerando che si tratta di un periodo temporale identico sia per SMI che per BPD , il 1938 nella fattispecie, potrebbe anche essere una commessa per l'estero, consideriamo che BPD e SMI si appoggiavano spesso e volentieri nella produzione di bossoli....Queste sono 2 cartucce con palla perforante ma come vedete una è in acciaio ed una è in tombacco per cui mi sento di escludere che indichi il rivestimento ;)
Cattura1.JPG
Cattura.JPG

Re: 8 Breda

Inviato: 07/05/2018, 14:21
da Eniac
altro punto a favore una BPD marcata MA con palla ordinaria
Cattura3.JPG

Re: 8 Breda

Inviato: 07/05/2018, 16:26
da OLD1973
Nicola, queste due hanno entrambe il mantello placcato: una acciaio placcato al maillechort ed una placcata al tombacco.
Inoltre quelle esaminate da me avevano la palla ordinaria. Un caso di riutilizzo di bossoli già pronti ma destinati ad essere caricati con palla perforante?
Comunque, ragiono un momento a ruota libera: fino al 1938 le 8 breda ordinarie avevano palla mantellata in maillechort (anche se già nel 37 sono inziate a prodursi i primi lotti della palla ordinaria Mod. 35 in acciaio bilaminato al maillechort, ma per un attimo tralasciamo...); nel 38 sia per SMI che BPD le palle passano massivamente alla produzione standardizzata con camiciatura bilaminata al tombacco (o maillechort) ed entrambe sono obbligate ad indentificare il nuovo tipo di palla sia per motivi di stoccaggio precedenti giacenze/lubrificazione ( l'acciaio, ancorchè laminato, è piu' soggetto ad ossidazione rispetto al puro maillechort), sia per motivi di informazione riguardante l'usura delle canne (l'acciaio laminato a quello che uno vuole è pur sempre piu' duro del solo maillechort e le specifiche di sostituzione canna dovuta ad usura cambiano ma non hanno aggiornato le disposizioni nelle librette di manutenzione). Ecco che la BPD decide di marcare con M.A. e la SMI con la P. Questo solo nel 38, poi la produzione si uniforma e standardizza e quindi si da per scontato che tutte le munizioni (anche le ordinarie) consegnate ai reparti abbiano la palla in acciaio "placcato".
Proprio campato per aria come ragionamento?

Re: 8 Breda

Inviato: 07/05/2018, 17:16
da Eniac
OLD1973 ha scritto: 07/05/2018, 16:26 ...........
Proprio campato per aria come ragionamento?
[
Assolutamente no mio caro amico, ma siccome possiamo, come al solito quando non si hanno documenti, ragionare unicamente per ipotesi più ne facciamo e riusciamo a scartare e forse più probabilmente ci avviciniamo ad una verità [146 [264
OLD1973 ha scritto: 07/05/2018, 16:26
Inoltre quelle esaminate da me avevano la palla ordinaria. Un caso di riutilizzo di bossoli già pronti ma destinati ad essere caricati con palla perforante?
........
Propendo molto per questa ipotesi visto che ho avuto modo di vederne parecchie di queste con palla ordinaria [264

Re: 8 Breda

Inviato: 07/05/2018, 17:24
da Eniac
Un'altra cosa che mi viene in mente...essendo produzioni per l'esercito non credo che avessero potuto scegliere loro come marcarle, io credo che dovessero seguire delle specifiche ben rigide dettate dal committente e mi pare strano che avessero scelto 2 marcature diverse per ogni azienda, cosi avrebbero solo incasinato ulteriormente gli "utilizzatori finali" .