ovetto
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augurandivi buona pasqua posto un ovetto portapenne[:D][:D][:D]
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ciao, indicavano il produttore, la carica era standard da quello che mi risulta. gli ovetti erano usati sia offensivamente che difensivamente, producevano infatti schegge minutissime e ogni soldato poteva portarne molti (fino a 50). Altro vantaggio era la distanza di lancio, ad esempio rispetto alle kugel era perlomeno doppia.
ciao
davide987
ciao
davide987
- valderoa1970
- Utente Registrato
- Messaggi: 36
- Iscritto il: 12/11/2005, 23:12
- Località: Veneto
No non sono velenosi sono commestibili! il 39 è carino sarebbe un peccato lasciarlo li!
Gli ovetti tedeschi I° guerra subirono delle modifiche nel corso del conflitto, ne esistono perlomeno 4 tipi;
Liscio I tipo, raro
A frammentazione marcata (come quello postato)
A frammentazione bassa nei sottotipi A e B
il primo con cintura di frammentazione a denti stretti e il secondo a denti larghi
questi 2 ultimi tipi sono più comuni sul nostro fronte per cui è ipotizzabile una produzione dopo la metà del 17.
Gli ovetti portavano gli inneschi :
M15 come quello in foto con ritardo 5 sek esiste in un paio di varianti di tipo di corpo con particolari in fusione diversi.
M15 in rara variante con ritardo di 7 sek (hanno il corpo più lungo)
M16 a percussione, in realtà poco usato sugli ovetti più comune sulle kugel
M17 con base a sezione quadra e alto tappo zigrinato che veniva svitato per poter tirare la funicella con la pallina in terracotta, esiste in varie versioni anche con tappo in zinco (raro) oltre che al più comune in ferro.
Gli ovetti con accenditore M15 venivano attivati a strappo mediante l'uso di una gorgera apposita, gli accenditori venivano trasportati in scatolette in zinco da 10 stuck (pezzi) in quanto normalmente per motivi di sicurezza e di conservazione per il traporto veniva utilizzato un tappo conico in zinco con guarnizione in cuoio.
Gli ovetti la cui forma così simpatica in realtà nascondono la loro intriseca insidiosità, furono così realizzati di piccole dimensioni per infilarsi tra le maglie delle reti poste a difesa dalle minacce aeree nelle trincee avversarie.
I marchi sul fondo indicano il fabbricante, erano solitamente rivestiti con uno spesso strato di vernice nera, l'accenditore portava incollata una targhetta in carta con indicato il tempo del ritardo, data la forma e il modesto peso potevano essere lanciati a grande distanza.
Gli ovetti tedeschi I° guerra subirono delle modifiche nel corso del conflitto, ne esistono perlomeno 4 tipi;
Liscio I tipo, raro
A frammentazione marcata (come quello postato)
A frammentazione bassa nei sottotipi A e B
il primo con cintura di frammentazione a denti stretti e il secondo a denti larghi
questi 2 ultimi tipi sono più comuni sul nostro fronte per cui è ipotizzabile una produzione dopo la metà del 17.
Gli ovetti portavano gli inneschi :
M15 come quello in foto con ritardo 5 sek esiste in un paio di varianti di tipo di corpo con particolari in fusione diversi.
M15 in rara variante con ritardo di 7 sek (hanno il corpo più lungo)
M16 a percussione, in realtà poco usato sugli ovetti più comune sulle kugel
M17 con base a sezione quadra e alto tappo zigrinato che veniva svitato per poter tirare la funicella con la pallina in terracotta, esiste in varie versioni anche con tappo in zinco (raro) oltre che al più comune in ferro.
Gli ovetti con accenditore M15 venivano attivati a strappo mediante l'uso di una gorgera apposita, gli accenditori venivano trasportati in scatolette in zinco da 10 stuck (pezzi) in quanto normalmente per motivi di sicurezza e di conservazione per il traporto veniva utilizzato un tappo conico in zinco con guarnizione in cuoio.
Gli ovetti la cui forma così simpatica in realtà nascondono la loro intriseca insidiosità, furono così realizzati di piccole dimensioni per infilarsi tra le maglie delle reti poste a difesa dalle minacce aeree nelle trincee avversarie.
I marchi sul fondo indicano il fabbricante, erano solitamente rivestiti con uno spesso strato di vernice nera, l'accenditore portava incollata una targhetta in carta con indicato il tempo del ritardo, data la forma e il modesto peso potevano essere lanciati a grande distanza.