Dopo gli acquisti fatti a Bologna sapevo che iniziava il lavoro vero e proprio per la conservazione dei pezzi ed un pò alla volta ho messo mano su ogni particolare. La mia natura di metalmeccanico-armiere si ribella alla vista di metallo ossidato e malmesso e vista l'esiguità dei miei pezzi posso permettermi di intervenire caso per caso con la dovuta cura.
Iniziamo:
20 x 138B acquistato nello stand "tedesco", come ha puntualizzato Fert "hanno dei bei pezzi ma sono più cari della media" questo mi è costato un trentino ma è inertizzato come Dio comanda!
Anche una semplice spugnetta con un pò di sapone può fare miracoli, daltronde nessuno si prende la briga di lavare le munizioni e dopo 60 anni... sono sporche!!!
La base della granata è stata ripassata con la spazzolina rotante così come la spoletta, il fondello del bossolo e l'interno bocca dello stesso MG 151/20 Perforante-scoppiante
Acquistato dal "polacco" (?), i prezzi sono più bassi ma la qualità lascia a desiderare. In questo caso forunatamente sembra tutto ok ma.. la spoletta che fine ha fatto??
Suonava come un bùbbolo per cani e dopo una attenta ma laboriosa estrazione è saltato fuori... un ciòttolo di ghiaia!

Anche in questo caso il mio fido minitrapano è entrato in azione, prima però visto la preoccupante polvere ed ossidazione interna ho riemipo il bossolo con petrolio misto a pallini da caccia e shekerato il tutto... Domanda per gli esperti:
Oltre ai dati stampigliati sul fianco mi è sembrato di vedere un'aquiletta impressa sulla corona di forzamento, è possibile? Per un quindicino ci posso stare, che ne dite?
Fine primo capitolo, inserisco il post prima che crashi il forun di nuovo!