Come spesso accade nella fabbricazione del munizionamento militare durante un conflitto ci sono diverse linee produttive, le matrici di queste macchine possono avere molteplici differenze.
In genere si tratta di stampi (in negativo) a seconda di come le incisioni dovranno comparire con le diciture del fabbricante, lotto, modello, anno o altre specifiche. Ovviamente la produzione bellica accelera sensibilmente la tiratura di conseguenza a seconda dei macchinari si utilizzano più di questi “stampi”… Non c’è da sorprendersi se si trovano lettere rovesciate, caratteri grandi o piccoli, punti o altre infinite differenze anche in anni o lotti uguali, dipende dalle linee produttive che uno stabilimento utilizzava, più produzione aveva più differenze si potevano trovare…
A mio parere è un’impresa titanica censire queste piccole differenze sui fondelli delle munizioni militari in particolare del primo e secondo conflitto mondiale…