La palla non sembra riportare segni di tornitura ma lo strato di ossidi è così consistente da non poter giudicare con sicurezza. Spazzolina o paglietta di acciaio e le cose miglioreranno di molto!
Sulla base della palla non vedo segni di stagnatura... se l'interferenza fra proiettile e colletto è nell'intorno del decimo di millimetro basta il semplice montaggio con la pressa per garantire una tenuta stabile, certo che con molteplici camerature solo questo potrebbe non bastare...
Comunque la fattura è troppo curata per essere un prodotto "artigianale", ha l'aria di un lavoro fatto in opificio da maestranze esperte con macchinari specifici. In questo caso non si muovono per fare 10 pezzi ma per quantitativi piuttosto consistenti. Potrebbe essere un lavoro commissionato dai tedeschi in Italia ma non riesco a capirne l'utilità, le truppe giungevano da noi abbondantemente addestrate all'uso delle loro armi (e di quelle del nemico!!!) che necessità c'era di munizioni da manipolazione?