OLD1973 ha scritto:Grazie Aldo!
La prima delle due spolette utilizzate, quella con ritardo (suppongo 0,05), è la PDM-557?
In caso affermativo, so' per cosa era utilizzata in Italia!
Confermo la PDM 557, l'altra è la FR55 a tempo francese, nella seconda pagina "culatta" per quanto riguarda quel mortaio trovi la risposta al tuo quesito.
Ciao Aldo
chaingun ha scritto:Ricordo che all'inizio della seconda guerra mondiale, la Cemsa di Saronno mise a punto un mortaio leggero calibro 63,5 mm, ad anima rigata, e in effetti anche in quel caso le bombe erano pre-rigate. Ne fu prodotto un certo quantitativo per esportazione, poi per le vicende belliche la commessa non poté essere consegnata e i mortai furono "girati" alla Guardia alla frontiera (Gaf).
E' esatto ma quel pezzo in realta' non era un vero e proprio mortaio ma un lanciabombe che dell'originario mortaio conserva solo la traiettoria del 3°arco...che poi i pezzi siano stati impiegati dalla Guardia alla Frontiera non so e non ho fonti in merito.
La gittata e la potenzialita' sono in linea col mortaio da 60 americano ma il sistema sarebbe stato costoso e complesso da produrre, pesante e servito da ben 5 persone che si possono ridurre a tre, ma sono comunque molti per un impiego bellico...infatti la pubblicazione in 3 lingue era piu' che altro una brochure pubblicitaria, in quanto segue delle specifiche emanate da Enti Militari ma l'arma non è stata mai adottata.
Allego un po di pagine del manuale originale.
Ciao Francesco
Ma che bel giocattolino, quasi tascabile. e poi con soli 60 kg in batteria è pure facile da spostare sotto il fuoco nemico.
Una cosa del genere forse poteva avere ragione come pezzo fisso per battere settori prestabiliti, ma a quel punto...... perchè non un normale mortaio da 81???
Draco dormiens nunquam titillandus
lo spirito di Cesare, vagante in cerca di vendetta, con al suo fianco Ate uscita dall'inferno, entro questi confini con voce di monarca griderà "Sterminio", e scioglierà i mastini della guerra
Ciao a tutti...le bombe da 120mm del tipo rigato Thomson-Brandt, in servizio e in catalogo presso l'Esercito Italiano sono 5, come ha gia' aggiunto Aldo...
Due sono ad alto esplosivo e una di queste, a propulsione addizionale (con un grano propellente interno, comandato con un'otturatore pirotecnico) , è la naturale evoluzione della PEPA in servizio con il mortaio liscio da 120mm mod.63; poi abbiamo l'illuminante a spettro visibile; la bomba Practice da addestramento con una piccola spotting charge in polvere nera ed infine la bomba fumogeno-incendiaria al fosforo bianco......io posto la pagina di un'altro manuale.
Ciao Francesco
chaingun ha scritto:Ricordo che all'inizio della seconda guerra mondiale, la Cemsa di Saronno mise a punto un mortaio leggero calibro 63,5 mm, ad anima rigata, e in effetti anche in quel caso le bombe erano pre-rigate. Ne fu prodotto un certo quantitativo per esportazione, poi per le vicende belliche la commessa non poté essere consegnata e i mortai furono "girati" alla Guardia alla frontiera (Gaf).
E' esatto ma quel pezzo in realta' non era un vero e proprio mortaio ma un lanciabombe che dell'originario mortaio conserva solo la traiettoria del 3°arco...che poi i pezzi siano stati impiegati dalla Guardia alla Frontiera non so e non ho fonti in merito.
La gittata e la potenzialita' sono in linea col mortaio da 60 americano ma il sistema sarebbe stato costoso e complesso da produrre, pesante e servito da ben 5 persone che si possono ridurre a tre, ma sono comunque molti per un impiego bellico...infatti la pubblicazione in 3 lingue era piu' che altro una brochure pubblicitaria, in quanto segue delle specifiche emanate da Enti Militari ma l'arma non è stata mai adottata.
Allego un po di pagine del manuale originale.
Ciao Francesco
Ma che bel giocattolino, quasi tascabile. e poi con soli 60 kg in batteria è pure facile da spostare sotto il fuoco nemico.
Una cosa del genere forse poteva avere ragione come pezzo fisso per battere settori prestabiliti, ma a quel punto...... perchè non un normale mortaio da 81???
...a mio parere nel 1941 la Cemsa produceva ottimi mortai come l'81mm a lunga gittata o il 120mm per l'esportazione, che erano di molte lunghezze avanti a quell'aborto da 63,5, pesante e con gittate all'altezza di un buon 60mm americano...io non avrei mai comprato un'arma di alcuna utilita' come quella e infatti non fu mai adottata...un barlume di lucidita' nelle menti pensanti che ancora nel 1943 confermavano la produzione di velivoli anacronistici o fallimentari come il CR42 e il Breda88M.
Ciao Francesco
L'arte è scienza, non si improvvisa e non si accontenta di qualunquistiche e superficiali approssimazioni, anzi richiede un duro e sistematico lavoro.
OLD1973 ha scritto:Il manualetto riporta una data?
Ho visto che è trilingue: italiano, francese e spagnolo.
Suppongo fosse stato redatto in spagnolo in ottica di commesse per la guerra in Spagna del '36-'39 ..... e prima del giugno del '40 di sicuro.
La brochure della CEMSA è del 1940, forse preparata prima degli eventi bellici...ma a chi pensavamo di vendere quel materiale, con una buona dose di ottimismo, non lo so davvero...
L'arte è scienza, non si improvvisa e non si accontenta di qualunquistiche e superficiali approssimazioni, anzi richiede un duro e sistematico lavoro.
OLD1973 ha scritto:Domandina, forse banale: le granate per i mortai rigati, sono (pre)rigate?
Se si, possono essere sparate solo con comando del percussore e non con percussore fisso e bomba a caduta in quanto la caduta della bomba nel tubo di lancio sarebbe rallentata dalle rigature ?
...tecnicamente non tutte le bombe da mortaio, per mortaio rigato, sono rigate...il piu' grande mortaio rigato per numeri di produzione, diffusione e per impiego, il 4,2 inch americano era rigato ma le bombe no.
Ciao Francesco
L'arte è scienza, non si improvvisa e non si accontenta di qualunquistiche e superficiali approssimazioni, anzi richiede un duro e sistematico lavoro.
OLD1973 ha scritto:Domandina, forse banale: le granate per i mortai rigati, sono (pre)rigate?
Se si, possono essere sparate solo con comando del percussore e non con percussore fisso e bomba a caduta in quanto la caduta della bomba nel tubo di lancio sarebbe rallentata dalle rigature ?
...tecnicamente non tutte le bombe da mortaio, per mortaio rigato, sono rigate...il piu' grande mortaio rigato per numeri di produzione, diffusione e per impiego, il 4,2 inch americano era rigato ma le bombe no.
Ciao Francesco
Occhio alla domandona: e a cosa serve una bomba liscia in una canna rigata?
"Prendeva" lo stesso? Era Paper-patched? [icon_246
...la bomba aveva un sistema a deformazione elastica di una banda di rame ( una vera e propria corona di forzamento), che sotto la pressione ed il calore della vampa delle cariche di lancio e sottoposto a pressione di una piastra flottante sottostante, si deformava allargandosi ed intagliandosi nelle rigature, impegnandole e girostabilizzando la munizione.
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Ciao Francesco
L'arte è scienza, non si improvvisa e non si accontenta di qualunquistiche e superficiali approssimazioni, anzi richiede un duro e sistematico lavoro.